Sulla base delle indicazioni contenute nel D.lgs.81/08 e smi il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare annualmente all’ INAIL i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e l’inosservanza a tale obbligo comporta, ai sensi dell’art. 55 comma 4 lettera o), una sanzione amministrativa. L’ INAIL ha emanato in merito la Circolare INAIL n. 11 del 12 marzo 2009 avente per oggetto “ Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi.” con la quale l’Istituto stesso ha predisposto una apposita procedura per la citata comunicazione, procedura on line accessibile dal sito web dell’ INAIL.

La comunicazione, secondo quanto indicato nella citata Circolare, dovrà riferirsi  ad ogni singola azienda, o unità produttiva in cui l’azienda stessa è articolata, e deve essere effettuata entro il 31 marzo di ogni anno (solo per il 2009, poiché si tratta della prima applicazione di nuove norme e procedure, la scadenza è fissata al 16 maggio) ed i nominativi trasmessi devono “fotografare” la situazione in essere al 31 dicembre 2008. Per gli anni successivi, se non sono intervenute variazioni, informa l’INAIL, l’azienda potrà semplicemente  confermare la situazione già comunicata, o diversamente, dovrà procedere ad una nuova segnalazione. “Nelle aziende in cui tale designazione non sia stata effettuata” si legge in una comunicazione fatta a parte dallo stesso Istituto “il datore di lavoro ovviamente non dovrà procedere ad alcuna comunicazione”.

Il citato comunicato emesso dall’INAIL cita anche le modalità di comunicazione da realizzare, in mancanza di RLS eletti all’interno della realtà produttiva, sulla eventuale designazione di un RLST ( Rappresentante dei Lavoratori Territoriale ). In sussistenza della circostanza di designare un RLST è di notevole importanza considerare il fondo previsto dall’art. 52 del D. Lgs. n. 81/2008, al quale il datore di lavoro deve versare il proprio contributo pari a due ore lavorative annue per ogni lavoratore occupato presso l’azienda ovvero l’unità produttiva.

OPIFOR, su richiesta del datore di lavoro, può fornire supporto nella individuazione del RLST. In tal caso l’azienda dovrà seguire uno specifico iter specifico fissato dall’Organismo Paritetico. Per maggiori informazioni contattare OPIFOR.